20 anni fa “nasceva” l’Archeologia del Sottosuolo
20 anni fa “nasceva” l’Archeologia del Sottosuolo”
Una nuova disciplina compariva 20 anni fa sul panorama scientifico internazionale: l’Archeologia del Sottosuolo. UNA FERREA VOLONTA’
Un ristretto sodalizio di Speleologi diede vita al primo e unico Manuale di Speleologia in Cavità Artificiali d’Italia e d’Europa grazie ad anni d’indagini condotte seguendo un proprio preciso intendimento: conoscere il panorama delle opere ipogee presenti sulla Terra e codificarne la catalogazione in base alla tipologia. Diciannove persone vi hanno lavorato per circa quattro anni e il risultato è stato il seguente lavoro, pubblicato in lingua italiana in Inghilterra:
Gianluca Padovan (a cura di), Archeologia del Sottosuolo. Lettura e studio delle cavità artificiali, British Archaeological Reports International Series 1416, Oxford 2025.
B.A.R. di Oxford – UK
Grazie a tale lavoro i BAR di Oxford hanno poi accolto la proposta di aprire nel loro panorama editoriale una nuova Collana: Hypogean Archaeology. Research and Documentation of Underground Structures. Edited under Aegis of Federazione Nazionale Cavità Artificiali (F.M.C.A.).
Ad oggi abbiamo pubblicato nell’Editrice inglese un totale di diciotto volumi: https://www.archeologiadelsottosuolo.com/british-archaeological-reports/
UNA GRANDE LUCE SUL BUIO
A questi volumi si sono aggiunte nel tempo decine di altre pubblicazioni, sia scientifiche sia divulgative e con case editrici italiane, sull’argomento delle opere ipogee e sullo sviluppo della Disciplina. L’ultimo Manuale è del 2024: https://www.amazon.it/Malebolge-Manuale-Speleologia-Cavit%C3%A0-Artificiali/dp/B0D4DJWVJF

