“le grotte de’ giardini non sieno che imitazioni delle naturali”…

Febbraio 1, 2021 Off Di Archeologia del sottosuolo

Una particolare descrizione delle grotte naturali ci viene da Ercole Silva ed è stata scritta ai primissimi dell’Ottocento, nell’introdurre la trattazione sulla costruzione delle grotte artificiali nei giardini paesaggistici.

E a proposito di queste ci dice: «Quantunque le grotte de’ giardini sieno che imitazioni delle naturali, tuttavia si penserà a disporle in modo, che riescano pulite, come conviene, e che non sieno mai pericolose. Non saranno umide, né impenetrabili all’aria purificante, né manco debbono essere basse, e ristrette» (Ercole Silva, Dell’arte de’ giardini inglesi, nuova edizione, Guerci G., Nenci C., Scazzosi L. -a cura di-, Leo S. Olschki Editore, Firenze 2002, p. 160).

L’uso della grotta artificiale si afferma nel Rinascimento e si protrae fino ai nostri giorni, per abbellire giardini, viali e boschetti. Si ricordi poi che nel XVIII secolo si diffonde dall’Inghilterra la moda del giardino paesaggistico, ripresa e sostenuta in Lombardia da Pietro Verri nel libro Le delizie della Villa. Il parco della Villa Uboldo a Cernusco sul Naviglio (Milano) è un precoce esempio di giardino romantico, che riprende i dettami di quello paesaggistico. La terra risultante dallo scavo del laghetto artificiale viene utilizzata per ricoprire una struttura in blocchi di conglomerato e mattoni, percorsa al suo interno da ambienti ad imitazione delle grotte e da cui si accede al “Tempio della Notte” in stile neoclassico.

Analogo esempio lo si trova a Milano, presso il parco di Villa Batthyany – Finzi, dove abbiamo un “Tempio della Notte” con grotta artificiale, riutilizzata nel corso della Seconda Guerra Mondiale come rifugio antiaereo.

Una delle più note “grotte artificiali” è la Grotta Grande situata nel Giardino di Boboli a Firenze, ad opera di Bernardo Buontalenti.

Si segnalano due atlanti che riportano le schede relative a grotte e ninfei italiani:

– Cazzato V., Fagiolo M., Giusti M. A., Atlante delle grotte e dei ninfei in Italia. Toscana, Lazio, Italia meridionale e isole, Mondadori Electa, Milano 2001.

– Cazzato V., Fagiolo M., Giusti M. A., Atlante delle grotte e dei ninfei in Italia. Italia settentrionale, Umbria e Marche, Mondadori Electa, Milano 2002.

 

Grotta Grande di Buontalenti, Giardino di Boboli, Firenze